Statuto

Statuto

A.M.R.S.

Associazione Marconi Radioamatori Sperimentatori

 

PREMESSA

L’ Associazione, promuove la sua attività, allo scopo di sviluppare e consolidare una cosciente partecipazione dei radioamatori nella Società Civile.

Tale scopo, che si realizza soltanto attraverso la libera e consapevole volontà dei singoli soci di arricchire la propria personalità morale, culturale e radiantistica, impegna l’ Associazione

a prendere iniziative, che favoriscano la socialità nel pieno rispetto della persona umana e che siano ispirate a quei valori di libertà e di fraternità riconosciuti

universalmente anche dai radioamatori.

 

L’ Associazione, promuove attività sociali e culturali a mezzo di appositi centri operativi, onde realizzare, in collaborazione con Organi ed Istituzioni, anche progetti di interesse pubblico.

 

L’ Associazione, ha lo scopo di riunire, per finalità scientifiche e culturali, i radioamatori, al fine di incrementare gli studi in campo radioamatoriale, promuovendo

sperimentazioni, prove, istruzioni ed esercitazioni.

 

L’ Associazione, tutela gli interessi dei soci.

 

L’ Associazione, si prefigge di costituire collegamenti fra i Soci e le Pubbliche Amministrazioni per le attività di Protezione Civile a livello locale, provinciale, regionale,

nazionale e internazionale.

 

Art. 1 DENOMINAZIONE – SEDE – DURATA 

E’ costituita ai sensi della legge quadro 11 agosto 1991, n. 266 art. 8 l’ Associazione “A.M.R.S. Associazione Marconi Radioamatori Sperimentatori”

denominata nel presente Statuto Associazione.

L’ Associazione ha sede in Lamezia Terme, via Guglielmo Marconi n.°103.

La durata dell’ Associazione è illimitata.

 

Art. 2 FINALITA’

L’ Associazione, in conformità all’atto di costituzione e agli scopi che si propone, intende perseguire le seguenti finalità, in relazione alle comprovate competenze dei propri volontari:

  1. di prestare il proprio contributo umano umano tecnico a mezzo dei propri associati nell’attività di Protezione Civile, nella previsione, prevenzione e soccorso in materia di calamità, ovunque si richiede la necessità dell’intervento su tutto il territorio nazionale che internazionale;
  2. di divulgare, attraverso i normali canali informativi, tutte quelle informazioni ritenute utili per prevenire pericoli individuali e collettivi e di contribuire alla crescita di una conoscenza di solidarietà sociale in situazioni di emergenza.
  3. di realizzare nel modo più opportuno possibile corsi di addestramento ai soci operativi, di collaborare con gli Enti Locali e le istituzioni in genere per la raccolta, elaborazione di informazioni di pubblica utilità in materia;
  4. favorire l’organizzazione relativa ad attività di espressione e promozione culturale, sportive, turistiche, ricreative e formative e di crescita sociale, comprese quelle di carattere professionale, atte a soddisfare le esigenze di conoscenza, di svago e di crescita culturale dei soci e dei cittadini;
  5.  L’iniziativa tesa a realizzare una società eco-compatibile che faccia della difesa e della salvaguardia dell’ambiente una architrave del proprio modello di sviluppo;
  6.  di promuovere servizi rivolti alla comunità e alle persone, che rappresentino nuove opportunità di inserimento sociale, di affermazione dei diritti, di risposta ai bisogni che si esprimono nel territorio;
  7.  tutela degli animali domestici;
  8.  le attività di formazione, informazione e aggiornamento rivolto al mondo della scuola, ai docenti e agli studenti di ogni ordine e grado, comprese le collaborazioni con Associazioni ed Enti che operano nella scuola sul settore Protezione Civile, dello studio e della sperimentazione delle radiocomunicazioni, della tutela della salute, la salvaguardia dell’ambiente, l’infortunistica, etc;
  9.  le attività di cooperazione, solidarietà internazionale e di educazione allo sviluppo;
  10.  la salvaguardia, la valorizzazione ed il recupero del patrimonio artistico, architettonico, culturale, paesaggistico;
  11.  difesa, valorizzazione della pratica del servizio civile;
  12.  avanzare proposte agli enti pubblici e privati, partecipando attivamente alle forme decentrate dell’amministrazione pubblica, per una adeguata programmazione delle iniziative atte a realizzare gli scopi della presente Organizzazione e del presente statuto.

 

Art. 3 SOCI ADERENTI

Possono far parte della Associazione tutte le persone che ne condividono le finalità e si impegnano a rispettare il presente Statuto.

Le prestazioni fornite dagli aderenti sono a titolo gratuito e non possono essere retribuite neppure dal beneficiario. Al volontario possono essere soltanto rimborsate dall’organizzazione di appartenenza le spese effettivamente sostenute per l’attività prestata, entro i limiti preventivamente stabiliti dalle Organizzazioni stesse.

La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di contenuto patrimoniale con l’Organizzazione di cui fa parte.

Sono aderenti alla Associazione coloro che hanno sottoscritto l’atto di costituzione e il presente statuto e quelli che ne fanno richiesta, la cui domanda viene accolta dal Consiglio Direttivo della Associazione.

il numero dei soci è illimitato.

Ciascun aderente maggiorenne ha diritto di voto, senza regime preferenziale per categorie di aderenti.

Possono essere soci (fondatori o ordinari) coloro che hanno raggiunto la maggiore età.

L’Organizzazione deve assicurare i propri aderenti che prestano attività di Volontariato contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività stessa, nonchè per la responsabilità civile verso terzi.

 

Art, 4 AMMISSIONE E DIMISSIONE SOCI ADERENTI

Possono far parte dell’Associazione tutte le persone che ne condividono le finalità e si impegnano a rispettare il presente Statuto.

Le decisioni circa le domande di ammissione sono adottate dal Comitato Direttivo.

Sull’eventuale reiezione di domande, sempre motivata, può essere proposto ricorso anche all’Assemblea.

Il socio può recedere dall’ Associazione:

mediante comunicazione scritta da inviare al Presidente;

per dimissioni volontarie;

per decesso;

Il socio può essere escluso dalla Associazione nei seguenti casi:

per sopraggiunta impossibilità ad effettuare le prestazioni programmate;

per mancata e prolungata partecipazione alle attività della Associazione;

per comportamento contrastante con gli scopi statutari;

per persistente violazione degli obblighi statutari;

per aver arrecato danni morali e materiali alla Associazione;

L’ammissione e l’esclusione vengono deliberate dal Consiglio Direttivo, che decide con la maggioranza qualificata dei 2/3(due terzi).

E’ ammesso, entro i successivi 30 giorni dalla mancata ammissione o dall’esclusione, ricorso al Collegio dei Probiviri, se nominato, o all’Assemblea degli aderenti, che deve

decidere sull’argomento nella prima riunione convocata.

I soci receduti e/o esclusi non possono richiedere la restituzione dei contributi versati, ne hanno diritto alcuno sul patrimonio della Associazione.

 

Art. 5 DIRITTI E DOVERI DEI SOCI ADERENTI

I Soci aderenti hanno il diritto di:

partecipare alle  Assemblee ;

eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi;

votare direttamente o per esplicita delega scritta (ciascun aderente può essere portatore di una sola delega di altro aderente);

conoscere i programmi con i quali l’Associazione intende attuare gli scopi sociali;

partecipare alle attività promosse dalla Associazione;

usufruire di tutti i servizi della Associazione;

dare le dimissioni in qualsiasi momento;

tutti i soci hanno i diritti di informazione e di controllo stabiliti dalle leggi in particolare i soci hanno diritto di accesso ai documenti, delibere, bilanci, rendiconti e registri della

Associazione.

I soci aderenti hanno il dovere di:

osservare le norme del presente statuto, gli eventuali regolamenti interni e le deliberazioni adottate dagli Organi sociali;

svolgere le attività preventivamente concordate;

mantenere un comportamento conforme alle finalità della Associazione;

sostenere l’attività della Associazione in tutti i suoi aspetti e di tenere un comportamento che non sia lesivo del decoro e del prestigio della Associazione stessa e dei suoi aderenti.

 

Art. 6 ORGANI SOCIALI DELLA ASSOCIAZIONE

Gli Organi sociali della Associazione sono:

l’Assemblea dei soci;

il Consiglio Direttivo;

il Presidente.

Le cariche sociali sono gratuite, fatto salvo il diritto al rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate, nell’interesse della Associazione..

 

Art. 7 ASSEMBLEA DEI SOCI ADERENTI

L’Assemblea è costituita dai soci, e delibera a maggioranza semplice ovvero con la presenza di almeno la metà più uno degli aderenti.

In seconda convocazione l’Assemblea può validamente deliberare qualunque sia il numero degli intervenuti.

L’Assemblea può essere ordinaria e straordinaria, in entrambi i casi è presieduta dal Presidente.

Di ogni Assemblea deve essere redatto il verbale da inserire nel registro delle assemblee degli aderenti e le decisioni dell’ Assemblea sono impegnative per tutti gli aderenti.

 

Il Presidente convoca l’Assemblea in via ordinaria almeno una volta all’anno e in via straordinaria ogniqualvolta lo ritenga necessario.

La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo degli aderenti, in tal caso il Presidente deve provvedere alla convocazione entro 15 giorni dal ricevimento della

richiesta e l’Assemblea essere tenuta entro 30 giorni dalla convocazione.

 

L’avviso di convocazione è inviato individualmente, per iscritto anche tramite posta elettronica, agli  aderenti almeno cinque giorni prima della riunione e deve contenere

i punti all’ordine del giorno, la data, l’ora ed il luogo dell’Assemblea, nonchè la data, l’ora ed il luogo dell’eventuale Assemblea di seconda convocazione.

L’Assemblea ordinaria viene convocata per :

l’approvazione del programma e del bilancio di previsione per l’anno successivo;

l’approvazione della relazione di attività e del rendiconto economico (bilancio consuntivo) dell’ anno precedente;

l’esame delle questioni sollevate dai richiedenti o proposte del Consiglio Direttivo;

ratificare i provvedimenti di competenza dell’ Assemblea adottati dal Consiglio Direttivo per motivi di urgenza;

fissare l’ammontare della quota associativa.

l’Assemblea straordinaria viene convocata per :

deliberare in merito a modifiche statutarie;

deliberare sullo scioglimento e sulla liquidazione dell’Associazione.

L’Assemblea straordinaria è convocata dal Presidente e, ogniqualvolta ne facciano richiesta motivata, anche un terzo degli aderenti.

l’Assemblea straordinaria è regolarmente costituita con la presenza di almeno i due terzi dei soci aderenti presenti in proprio  o con esplicita delega scritta, e delibera

validamente a maggioranza dei presenti.

 

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